[Mercoledì] - [Torneo Double Stack 30+5] - RESOCONTI E BRIVIDI

E' quasi sicuro.
Il Mercoledì del Bononia è dedicato alle donne, al lato femminile e suadente del poker, al loro candore, alla loro decisione e precisione.

Questa sera, in parallelo al famigerato ed ambito "Sit & Go Rosa", croce e delizia dei vostri occhi ( o a seguire, decidiamo nel mentre ) organizzeremo un torneo aperto a tutti


Double Stack
30+5 buy in
4000 fiches + 4000 fiches
livelli da 15 minuti
Inizio ore 21.30

Prenotazioni telefoniche o via mail, cos' iniziamo all'orario stabilito


A seguire Sit & Go ed altri tavoli tutta la notte!!!

Non mancate!!!

Resoconto della serata di ieri sera denominata dal più fantasioso tra noi come "try another hole"!!! ( che applicata al poker vuole semplicemente dire, sentitevi liberi di provare nuove forme di gioco e consolidatele come meglio potete per le prossime volte!!!! )


Il "Poker al Femminile" è, senza usare troppi giri di parole, un piccolo Titanic.
All'appello, l'indefessa Samy, storico donnino del Bononia si è presentata carica come una molla assieme al suo uomo e, novità incredibile, il leggendario Bocca ( the Mouth per i più inglesi ) ha giocato il suo asso nella manica: una giocatrice biondo platino che oltre ad aver supportato il suo successo avrebbe molto volentieri adoprato le sue arti al tavolo verde.

Le altre, probabilmente per cause di forza maggiore, si sono date alla macchia ed hanno rimandato al prossimo, immancabile, inesorabile tentativo che compiremo al Bononia per creare uno spaccato di colore e femminilità.


Ma allorquando tutto sembrava perduto e le vostre menti vacillavano stuzzicate e tentate da massini massonici e sbarazzini frivoli ed adolescenziali, è sopraggiunto il tempo del torneo extreme & sexy del Mercoledì. La carambola è partita quasi in perfetto orario e 21 giocatori si sono apprestati a gestire queste condizioni di gioco, in maniera inattesa, in modo rocambolesco, in funzione delle sole loro esperienze pregresse, in un calderone di situazioni di gioco che solo i presenti hanno avuto il piacere o l'orrore d'intuire e gustare, succulente quanto atipiche.

La formula era tesa a creare un torneo godibile nelle prime battute e durante i primi livelli, con un paracadute di 4000 fiches acquisibile quando si voleva fino al quinto livello, da accoppiare o sostituire alle precedenti 4000 comprate con solo 30+5€ d'iscrizione. L'incedere lento ed inflessibile dei livelli è stato fissato ad un rassicurante 18 minuti mentre l'impetuoso aumentare dei bui è stato affibbiato alla più classica delle progressioni numeriche, quella che incute timore, quella che t'insegnano a temere da bambini, quella che fa fare cacca nelle mutande anche i pià temerari di voi: livelli dei bui più lunghi e dealer addestrati ad essere frecce per amministrare bui che raddoppiano ad ogni livello.

Più lento di un torneo turbo ma più letale a causa dell'attitudine al gioco aggressivo e deciso che mette in corpo a ciascuno di voi.... avete mai visto OGNI mano raisata e rereisata per 3 o per 4 in tavoli short dove le mani si susseguono una dopo l'altra ed i giocatori, superata qualche empasse iniziale, iniziato ad autocommittarsi mentalmente con stacks mastodontici di fronte?

BENE!!! Ieri sera, dopo i primi 4 livelli dei bui, falcidiato il livello 75/150 ed il 150/300, approdati dopo la pausa in 2 tavoli pieni ( dopo un inizio stupendo in tre tavoli short e tutti che morigerati si tengono lo stack ausiliario per riprendersi da una letale bad beat ) è scattata la bolgia. Non c'è stata bolla del tavolo finale che potesse tenere. L'aspettativa di rimanere corti causa inattività ha allargato il gioco, aperto le maglie decisionali e puntato quasi tutto allo sfruttamento del raise o rereaise all in preflop in modo tale che non ci fosse flop girato a decidere le sorti della mano ma solo il timore che l'altro dominasse le nostre carte troppo facilmente... raise di posizione e cut off a ripetizione, conquista e difesa strenua della stessa posizione con carte improbabili, facendo spallucce di statistiche e giochi tight, il loose aggressive per eccellenza è stato il pane dei giocatori ai tavoli. tutti quelli che solitamente facevano call utg o utg+1 solo con AK o AQ hanno abbassato gli standard a raise dalla stessa posizione x3 o x4 con J9off, QJs e low pocket pairs, gli stessi si sono sentiti di dire call a raise e reraise preflop con bet all in quasi automatico dei primi a parlare al flop solo perchè il piatto chiamava "call" anche con carte approssimative, marginali, da piagnisteo gaudente, da morte nera... 79, 8T, suited connectors, tutto era buono per chiamare piatti giganteschi che hanno creato degli shift di fiches mastodontici ed inattesi a tutti i livelli del torneo.

Sei chip leader? Non basta! Ti sfondano di raise in due o tre mani, la pressione dei bui fa in modo che non si possano ottimizzare tutte le mosse al meglio, si tende a valutare il giocatore più che le carte in mano, si spingono molte più mani del solito in maniera sconsiderata e l'esperienza di giocatore inizia a pesare molto più della componenete statistico valutativa del poker sportivo. Un buono psicologo al tavolo sarebbe andato a premio. Un fisico matematico non necessariamente. I ragazzi che sono arrivati in fondo infatti si sono resi protagonisti di mani emblematiche quanto pittoresche, di chiusure totali fino al parossistico giocare pochissime e selezionate mani, per poi sbragarsi ai resti come se niente fossero...

insomma uomini!!! al livello 400/800 e dopo il salto ad 800/1600 vi siete persi una bolgia dorata e fantastica che si ricorderà per giorni e giorni al circolo. Niente pugnette. solo fatti e scoppi,.... ma scoppi con i fiocchi!!!!

poi...

...incredibile a dirsi...
dopo la tempesta, la quiete e la pazienza... non me lo sarei mai aspettato...

il tavolo finale è stato reso così simile ad un tavolo da gioco online ( grazie ai DUE DEALER che in sinergia amministravano il gioco e mischiavano più mazzi contemporaneamente ) che il numero di mani giocabili e giocate si è impennato ancor più del normale. La potenza dei blinds su stack medi di 50.000 ha iniziato a pesare meno anche se si è arrivati a 4000/8000 dopo 4 ore di gioco, ad ogni livello dei bui sono state giocate almeno 25/30 mani ( tra quelle vinte preflop e quelle arrivate fino al river )... si è visto un gioco più disteso, molti più call, pochi raise e più flop. bet all in solo con punti quasi nuts e giocate al cardiopalma solo di posizione o in steal sfrenato dei più facinorosi di questa "disciplina".

Andrea, Alessandro Landolfo, il Doc e il metempsicotico Bocca sono stati i protagonisti della parte finale del torneo.

Vince Bocca, the Mouth, che tra i deliri della folla, ebbro di potere, dichiara di aver FINALMENTE vinto dei coin flip, dichiarazione che lascia tutti inebetiti ( era dal '92 che questo tenace giocatore non riusciva nell'impresa di vincere una mano in all in preflop al 50% .... )

Complimenti anche ad Andrea ed Alessandro che hanno avuto una tenuta mentale encomiabile: destreggiarsi tra i bluff sfrontati ma vincenti del Doc e le giocate con pressione asfissiante del nostro The Mouth, non sarebbe stato facile per nessuno.... e sopratutto quando questi dinosauri possono muovere impietosi montagne di fiches ogni volta.

Complimenti a tutti!!!
Bravissimi!!!



Ho deciso di prendere atto delle vostre paure, dei vostri consigli e delle mie percezioni di come poteva essere migliorata la formula di gioco ed evitare il parossismo ludico di metà torneo e vi ripropongo ora come un torneo di questo tipo verrà giocato la prossima volta che decideremo di riproporvelo ( .... o voi chiedercelo... )



Fiches 4000+4000 NEIN!!! 6000+6000 Deepest Stack Ever!
Buy-in 30+5 NEIN!!!! Maggiore buy in per assicurarvi un montepremi succulento. Almeno 40/50+6 o 70/80+7
Secondo stack acquisibile fino all'inizio del 5° Livello
Livelli 18 minuti NEIN!!!! 20 minuti per tavoli con singolo dealer, 18 minuti per tavolo con doppio dealer
Progressione dei Blinds 25/25 -- 25/50 -- 50/100 -- 100/200 -- 200/400 --400/800 -- 800/1600 -- 1000/2000 -- 2000/4000 -- 3000/6000 -- 4000/8000 -- Kabooom!!! Teh Winnar!11!!!

QUESTO torneo DOUBLE STACK farà FAVILLE. MEGLIO del precedente, MEGLIO dei predecessori, MORTE agli invasori, MIRTO ai valvassori!!!



...e vedrete cose che voi giocatori altrove non potreste immaginare...
tavoli verdi in fiamme alla periferia di Argelato.
...fiches di ceramica balenare nel buio vicino alle porte di Panigalem.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime di un panda nella pioggia.
È tempo di morire...





MAxxMAtt

Appoggio l'idea di alzare il buy in per un torneo del genere.. Arrivare al tavolo finale e ITM con un buy in più alto ripaga gli sforzi e il tempo passato al tavolo che con un deep stack e buy da 18 dovrebbe durare un po'.

io ieri sera mi sono divertito di brutto al torneo..oddio, avessi vinto 1 mano che fosse 1..però è stato bello..