Tornei al Bononia : un terno al Lotto

Ciao a tutti, ho fatto un salto volante sul sito per vedere la classifica aggiornata e ne ho approfittato per leggere un po qualche post sul forum (alcuni molto divertenti) e ho visto che come sempre le persone si sbilanciano a fare previsioni su finalisti di campionati, tornei, ecc. ecc. ma onestamente mi sembra ancora molto presto per azzardare pronostici sui 10 finalisti della stagione autunnale, anche perchè (a parte Parisi e Farina (media punti) e forse Cico) la classifica di volta in volta riserva parecchie sorprese, e nessuno (a parte i citati) puo' godere di sonni tranquilli. I tornei al Bononia si sono rivelati un vero terno al lotto, a parte Zanotto (2 vittorie di tappa) si sono sempre visti vincitori diversi, parecchi stili di gioco a confronto, che di volta in volta salgono sul gradino piu' alto del podio. Dopo 16 tappe disputate sono arrivato alla conclusione che il gioco "tecnico" non paga molto al Bononia, troppi giocatori istintivi che fanno call con qualsiasi tipologia di carte, giocatori che chiamano degli all-in da 18 mila chips al 5° livello con A-5 off, quindi ho preferito rivoluzionare tutto il mio metodo di gioco, perchè penso convenga giocare super chiusi, solo in all-in, senza dare punti di riferimento ai giocatori, anchè perchè poi partendo con uno stake di 7000 chips bastano 3 double up (ovviamente vincenti) per arrivare alla fase finale del torneo, e in tornei frequentati da giocatori che quando hanno in mano A-J off pensano di essere fortissimi secondo me è una strategia che paga. Comunque ci sono anche giocatori molto bravi, molto tecnici, freddi, calcolatori, quelli che preferisco in assoluto sono Urbini e Caldaretti, due ottimi giocatori, seguiti a ruota da Zanotto, Tarozzi, Macchi, Doc, Bernardoni e Ubba. Diciamo che questi 8 giocatori sono quelli che temo di piu' al tavolo, quelli di cui bisogna stare stare sempre attenti a come muoversi contro, molto solidi, tecnicamente preparati e forti psicologicamente. Adesso vado a vedermi le partite, è stato un piacere rileggervi, ci si vede domani al tavolo, ciao e buona domenica! Simo