[REPORT] - Lunedi 20/04 - 5° Place - un tiro un centr(in)o

Non era possibile esimersi per la seconda volta dall'appuntamento torneistico al Bononia che meglio predispone la mia indole pokeristica. Solitamente, il numero di fiches non è abbastanza elevato per sopportare il gioco di entrambi ma stavolta, 5000 fiches a Maxx e 5000 fiches a Matt, hanno placato ex abrupto ogni illazione endogena che si poteva venire a formare a metà torneo tra di loro. Niente litigi, niente sproloqui, niente cagatine da pazzoide "ah, Maxx ha più fiches, no, Matt ne ha di più" "eh.. ma lui ha giocato più mani" "oh, bastaaaa è il mio turno.. ora tocca a me raisareeee" ..e cose di questo genere, che accadono all'ordine del giorno quando siedo me ed appendo il mio borsino alla sedia dei tavoli verdi Bolognesi...


...pochi soldi spesi per giocare tante fiches, un numero di avversari cornucopico ( in grossa crescita il numero di giocatori del Lunedì, circa 40, 4 tavoli, dealer agguerriti e giocate decenti ), la possibilità, regalata dal circolo di riprovarci dopo una bad beat con una seconda pila di fiches.

In pratica un torneo da 10.000 fiches ( 5k 5k ) per gli spiccioli di un sit&go ( buy in 30 ).
Speriamo che questa formula duri a lungo e venga supportata da tutti perchè a tratti è entusiasmante...

...insomma si tergiversa all'inizio... maxx gioca, no matt dealareggia, ...no dai gioca! no... ma veramente!! ! matt non ti ho mai visto giocare!! dai speriamo che capiti al tavolo con me.. no, non so, forse serve un quinto dealer! dai matt, ma scusa... quella fiches arancione cosa è ? ah, solo un feticcio.. ah, ok.. non la puoi giocare vero? ma... uhm... matt raisa con le patate... matt s'incazzaa... uhmmm...
chissà se maxx ce la farà a giocare più di una mano ogni 2 giri di button...

nel putiferio della sala, marco di destreggia tra i tavoli e la consolle
io mi destreggio tra i tavoli e le comunicazioni orali ai giocatori
panda si destreggia tra i tavoli e... beh... si destreggia!!! ho detto!!!!


entriamo tutti e due al tavolo 2 ( che è per un caso del destino etichettato come il tavolo 3, ma che figata ), matt scende al bar e gioca le prime 5k maxx. lancia uno sguardo per le scale mentre scende a maxx intimandogli "occhio, sono anche mie quelle fiches"... ma l'altro fa finta di giocherellare con la fiche arancione trotterelllandosela tra le dita impacciato come una merda...

tavolo allegro. nel senso che le mie possibilità di movimento erano limitate all'oscillazione periodica sulla sedia. alla mia sinistra il chiusissimo e preparato Sandro, alla mia destra il fantomatico Bonfi, figura leggendaria diviso tra il 3betanyflop ed il raise4xsistematico, MatteoGuarnieri, poche carte per lui al tavolo con me, si muove poco ed è battuto in qualche mano di troppo. ci sono anche Parru, sul quale ho posizione ed altri 3 o 4 giocatori molto vigili

Maxx si muove poco. calla limpando delel mani in posizione nel secondo livello di gioco, senza fortuna perchè il Bonfi e Parru muovendosi spingevano troppe fiches ad ogni giro. Metto 300 solo con QTs dal bottone che mi floppano doppia ma c'è la scarydraw a cuori. Nella mano sono io e Bonfi ( non può non avere le carte a cuori è genetico. se c'è una draw lui ce l'ha. se ce ne sono due anche. ed è all in ) dopo un suo bet 2x del piatto che io callo un pò accigliato. tutti gli altri scappano a gambe legate, il Blank al turn non offre nulla al temerario alla mia sinistra ed io punto il piatto nuovamente. chiaramente ho beccato la mano che mi paga in mano al Bonfi SE non esce la 3 carta di cuori. Faccio la draw neanche nut al mio avversario e spero veramente che NON mi chiami, per evitare situazioni parossistiche al river dove devo foldare any bluff o checkacallare qualche valuebet che mi committa.

Ma io non sono mai committed.
Ricordatevelo.
Parola di Matt

insomma non mi chiama neanche al turn e vinco qualche fiches di respiro. galleggio sopra la media ed investo altri 250 raisando il call utg di Parru. Bonfi era dentro e fugge via. gli altri in late position ci pensano e callano. siamo in 4. io ho una mediocre A7s con le picche ( notoriamente il seme più forte ) a supporto di ogni giocata. Parru era fermo da un pò, io anche, gli altri avevano già giocato mani in precedenza e li vedevo più propensi a guardare il flop che altro. mi sento costretto a puntare any flop. Esce un Axx con due picche e mi tendo come una corda di violino. leggero Parru conferma il suo call preflop utg in continuation bet. io raiso x2.5 il suo half pot e fuggono gli altri lasciandoci in heads up. flop favorevole ma lui potrebbe aver settato ed aver bettato spaventato dalla draw. Non gli faccio un asso forte perchè parla poco e non è troppo convinto del mio raise. Lo chiama perchè è invitante e betto io al turn sul suo check. La carta uscita è blank per tutti. forse un J o un T off rispetto al board. Folda dicendo il più classico dei tirispettomasecondomeerisotto, io signorile mostro il mio assomerda e la draw, lui un K7iperdominato ma con le classiche velleità runner runner. niente di che un'altra volta...

passano i livelli ed il gioco stagna. matt torna dal bar semiubriaco e si accascia sul divano. bofonchia qualcosa ed io gli dico di riprendersi perchè deve entrare tra un pò con la seconda pila di fiches. Intanto molti al tavolo hanno già lavorato abbastanza da rendere necessario il supporto dei 5k. John è sfortunatamente corto e si butta in molti piatti con mani secondo me mediocri ma con buona posizione. gli avversari non lo mollano e lui ne mette troppe troppo presto. Io vedo un 88 rigorosamente off da btn. Mi raisa OOP un giocatore tightaggressive un 3x se non erro. c'erano stati due call prima di lui ed il piatto poteva diventare molto grosso. la mia mano non aveva alcuna velleità di diventare monster se non settando o sculando al turned al river, ma le implied pot odds e la cresicta del piatt e sopratutto la posizione potevano permettermi qualche bluff dal fondo. Necessitavo di un flop a supporto corposo. Inspiegabilmente io callo e gli altri foldano. azz cambia tutto. ora ho più vantaggio ma potrei incassare meno. meglio, detta come va detta, vista l'impredicibilità delle mani al turn/river. Il flop accresce la mia aspettativa visto 539 due semi, non mi sembrava il tipo che potesse raisare con cartacce o connectors bassi, quindi io son bravino bravino e faccio facce da mummia. lui era in effetti un pò corto rispetto a tutti gli altri ma ancora con le sue buone 2.5k. le mette quasi tutte ed io gliele chiedo tutte tra lo stupore dalla folla. non esce niente e rivela carte alte.

con minimo movimentorischio ho ottenuto una buona resa. sono ancora lievemente sopra average e mi mettono al tavolo 3 ( che è etichettato clamorosamente il tavolo 4 ). la bolgia del tavolo che si sta per rompere è amplificata dalle figure sedute attorno a me. Panda in average, Maccaro con almeno 4 stacks, Fedele con le solite 4 o 5 pile di fiches, Rino in frenzy, Elisa corta che era in modalità fold(poco) o allin(spesso) ...ed io...

clamoroso entro bigblind e limpano. ahaha.. geniale... nel tragitto dal tavolo 2 al 3 avevo sentito 3 volte raise bet fold ed ora limpano. clamoroso. matt si risveglia dal divano ma non capisce quasi un caxxo. maxx rimane li saldo al tavolo e si gestisce un flop molto ma molto limitrofo alle proprie carte. peccato che rino parta in scioltezza con il primo dei 4 all in nel giro di 5 mani giocate. chissà. insomma foldo. easy. metto in cantiere di passare dallo steal mode al sit out mode al passive mode al diomede mode tutto nel giro di 3 mani. non combino un caxxo, callo due volte e me lo potevo risparmiare ( tavolo corto, half ring praticamente, i connectors mi piacciono etc etc ). il panda betta e rino all in. prende il piatto. fedele betta e rino all in. prende un altro piatto. elisa va all in e rino la copre... e prende un altro piatto... il ragazzone va!!!

fortunatamente ci prende per mano marco, il floorman e c'indirizza ai tavoli con mezzo livello da disputare prima della pausa. io mi metto nel posto dove rimarrò fino al tavolo finale. meglio. un bell'ambientino. un bel crogiuolo di temerari. una grossa fetta di culo. dovevo anche far cena. maxx molta fame. matt rantolava qua e la per la sala. lo spazzolino da denti faceva capolino dal borsino. forse potevo ingerire un pò di dentifricio senza che gli altr ise ne accorgessero. fatto sta che con 10k fiches non è che dessi l'idea di aver fatto molta action fino a quel momento. un raise senza compromettersi da cutoff. rubo la posizione al button e vedo un flop con compare panda e compare maccaro nella mano assieme ad un ragazzo nuovo sconosciuto che si difende con un bell allin. io che ero in posizioe su di lui e con 452 out stavo quasi pensando di chiamare con connector a colore suited ma la monoestrazione del river non mi ha mai dato più che tante aspettative. lascio perdere, la mia mente collettiva si reintegra e matt viene a farmi compagnia dopo la vacanza. spero che abbia almeno preso dei salatini o un angolare di pizza. chiaramente si è scofanato solo 2 cappuccini, quindi la fame è ancora alta. la caffeina col dentifricio però fa effetto e tiro una vasca improvvisa con QTs dopo un call utg. ho bartolacci nella mano che sapevo poteva foldare il suo buio ed un limpers che poteva anche non avere una monster. alla mia sinistra avevo pronosticato una pletora di fold, dalle facce, dalle possibili mani con le quali avrebbero potuto chiamare un all in consistente. invece c'è un altro raise all in ed il call di bartolacci che vedendo il piatto monster sublima, santifica il suo 77 e chiama. io son doverso, nel senso che son sotto da AKs ma non troppo e da 77. Ho un seme diverso da AK quindi me la gioco al 30 contro tutti, avendo rubato anche un paio di out per le scale di AK e giocandomi un coin, chiaramente non voluto, con 77. il piatto è gigante ed io volevo solo mettere qualche buio nel cassetto, cosa che sarebbe successa se AK non avesse ( ma non poteva non farlo in effetti ) chiamato. La buona sorte poteva girare in mille modi ma io per stare sicuro floppo tris. ero già positivamente volto alla mia mano fin dal preflop ma allo showdown mi sento col risultato in tasca. loro son sotto e non c'è flop ad aiutare. maxx rotola giu dalla sedia e matt inizia ad ammucchiare le 21k fiches tutte precise precise, mette a posto i colori, le ordina in senso crescente e mette i tasselli bianchi di ogni fiches tutti pari pari... un maniaco insomma...

ora qualche mano in più me la faccio e posso destreggiarmi nei flop senza scelte quasi obbligate. raiso un paio di carte alte da bb e quando sono utg pensavo di avere la mano della vita. AA utg. matt li mette tutti. avevo mostrato delle carte di merda o quasi un paio di volte prima e mi ero costruito un'immagine non usuale. i bui erano oramai 1600. il piatto accettabile anche solo se mi rimanevano ante + blinds. avevo nasato strani movimenti preflop di fiches e c'erano un paio di corti che non capivo perchè non andavano allin per provare il double up. giovanni al mio fianco era sfiancato e non mollava. cristiano dall'altra parte del tavolo ne aveva 4k e non mollava, il maccaro era fermo da troppo tempo e pensavo callasse any card facendomi in bluff, idem il panda che era big blind e con poche fiches per fare actions diverse. insomma. c'erano tutti i presupposti per massimizzare con un solo call la best pocket hand, tra quelle iniziali. il dramma. nessuno mi chiama. forse son troppe, forse non hanno niente. uhm.. devo cambiare stile. mostro AA e tutti fannoo oooo aaaaa eeeeee qualche altra vocale mista a consonanti ed inizio a stallare ad ogni decisione. ci metto volutamente molto. non un'esagerazione, ma invece che foldare in automatico any cards in attesa del tavolo finale o di qualche monster hand, mi metto li e giocherello con fiches e sguardi pieni di aspettative. roba di 30secondi, ma non è usuale farlo quando il clima è concitato. nel frattempo noto che matt ha imparato a mischiare le fiches con la mano sinistra. un pò geloso maxx prova e gli cadono tutte. la sfiga è che fino a ieri nè l'uno nè l'altro erano in grado di farlo. mah, forse sarà la caffeina, insomma ne impila fino a 12 ... roba da andare giu di testa per uno come matt... arriva una serie interminabile di ante perse e di bui persi. non tengo neanche delle belle carte suited in position. niente. troppi raise, troppe carte e fiches che giravano any flop.

all'ìmprovviso. KK. soliti 30secondi. michele ferro si mette attorno a me tutto contento di vedermi al tavolo, parlotta.
io sparo 12k. ne rimangono altre 12k, ma sembra che ce ne siano di più. ho messo 2 blocchi da 1000 e la fiches da 5k. foldano i 3 con stack bassini alla mia sinistra e ferro inizia a sussurrare... eh, dai fammi vedere.. sei sotto un treno se hai fatto 12k. io cerco di essere più insospettabile o in steal possibile ma non gliele faccio vedere, lui dice...KK? hai fatto 12k con KK? se è vero bravo! ah ah ah e ridacchia... intanto maccaro è nella classica pensatoia da gambler. nel senso che lui quella mossa la fa sempre e solo completamente in bluff o con carte alte tipo AK AQ con le quali non vuole vedere il flop o che non sa gestire se non floppa. si sentiva in coin flip. secondo me aveva un coppietta e stava pensando se metterle tutte oppure no. in effetti sa che non gioco male, che posso essere dietro se ho raisato con una small medium pair per difendere o rubare, ma sa anche che è proprio raro che accada, almeno per me, di giocarsi qlcs con una coppia di 3 o 4 o 5. faccio una faccia qualsiasi, matt intreccia le fiches e maxx giocherella con quella feticcia arancione. maccaro in pensatoia sembra quasi sudare. dai maccaro NON mi chiamare che poi sfroci al river, volevo dentro il piccolo buio che ne aveva 4.5k e tutti i bui. eran molte. invece lui inspiegabilmente, potendomi coprire in fiches di 1.5 almeno, fa call. secondo me si compromette molto ed il flop poteva non aiutarlo, fatto sta che calla ed io so che ha coppia e che mi fa delle carte alte. le tre carte al flop sono delle fetide sottomedia ed off. manda la vasca dopo avermi adocchiato 2 secondi ed io negli stessi 2 secondi chiamo. non aveva settato sennò non avrebbe fatto vasca. avrebbe provato ad ottimizzare la vincita al turn o al river sentendosi imbattibile. la sua coppietta di 8 non setta. sono molto sopra. almeno al 80% perchè lui ha qualche out per la scala formatosi al turn. Gil, mefistofelico si mette a chiamare il 9 per la scala ma io impassibile giocherello. dai . va! non scoppia e vado a 52K. maccaro è decurtato di un bel pò di roba ma rimane dentro con più o meno le fiches che avevo io prima. sono secondo in chips dietro a bartolacci, poi arrivano anche gil e fedele... roba da ridere... arrivano carichi come delle bestie e ci si appresta a fare il tavolo finale di li a poco. quelli che han meno hanno veramente poche fiches.

possiamo fare un player out su giovanni alla mia sinistra ma gil inspiegabilmente manda la vasca e mi costringe a foldare una coppia da big blind. random a volte quell'omone, veramente random. insomma lui chiude top pair, giovanni doppia con "le sue" ed io settavo. avrei fatto l'ultimo player out per il final table invece ci tocca un'altra mezz'ora di agonia perchè i corti tengono colpo su colpo e si barcamenano come libellule tra i rospi sazi.

finanche il final table. panda era stato spostato al tavolo 2 e gli scoppiano l'impossibile ritrovandosi fuori, io mi ritrovo fedele alla mia sinistra, assieme a parru e rizzi con "solo" 100k+ fiches. gli altri sono cortarelli rispetto a noi, maccaro è corto, giovanni anche, gil ed io siamo gli unici sopra media ma non troppo. gli altri stanno un pò peggio.

obiettivo. non esagerare e puntare i corti o isolandoli o mettendo tanta carne al fuoco e procedendo più possibile attorno a loro in tanti come squali. bei premi, bel montepremi, molta correttezza ed estro al tavolo. mi metto a raisare pochi piatti, tutti più che autorizzati. carte alte e coppie. mi becco un call una volta ed il flop aiuta. reraiso un bet stanco e faccio qualche fiches. la struttura è ancora giocabile per quelli con molte fiches mentre è senza scelte per gli altri. tengono molte coppie piccole e sia gill che fedele stanno attenti a fare morti e playersout.

poco dopo con una buona mano e rubo tutte le fiches riamnenti al maccaro e ad uno dei corti arrivando a 68k, tiene coppia di 10. loro avevano meno e diverse. in 5 e tutti a premio sono comq tra i più corti del tavolo. stabili Parru e Rizzi a 105k e 130k, grossi swing per fedele e gil che senza battere ciglio passavano da 20k a 90k.

rimaniamo in 5 a premio. ho pressocchè sempre lo stesso numero di fiches da almeno 2 livelli. non che non abbia giocato ma ante e bui mangiano quei pochi risultati ottenuti. mano che mi ha penalizzato è stata con gil. qualche episodio precedente io mando la vasca con coppia di nove e lui folda merda mettendo in chiaro che era stanco e avrebbe potuto chiamare. pericolossissimo quando inizia a fare così... snatura il gioco e diventa aggressive maniac... se ha le fiches ed un pizzico di fortuna può accumulare tutte le fiches del tavolo in 5 mani... insomma. io raiso modesto ( 15K ) con 88. lui dal BB le mette tutte tra call preflop e bet al flop. sono un pò più delle mie. postflop io mi devo giocare il torneo in una situazione cosi instabile ed un avversario cosi tante volte in bluff che ora ero convinto di essere sopra in quel momento ma di non esserlo neecssariamente al river. magari ha incastrato, settato, propende al colore, scala, tutta la merda maggiore di over pair su di un flop mediocre poteva non tenere... sopratutto visto il range di mani giocabili per l'avversario. tutte. in quello stato. tutte. insomma foldo e perdo circa 20k.

l'ultima mia buona mano è stata AK. in 5 spingo 20k utg, i raise erano diventati più contenuti, senza strappi se se si esclude gil, i flop visti erano un pò di più e ne volevo intrappolare almeno uno. nei 20 30secondi di pensatoia preflop avevo nasato con la coda dell'occhio un movimento di troppo da fedele, gli altri pensavano gia alle donzelle della sala. uhm... rischioso... speravo non avesse una monster. il dealer dichiara mio raise 15k. fedele fa un pò di pensatoia, nel frattempo sicuro di averne messe 20k le inizio a ricontare. fedele nel mentre calla ed io dico, guarda sono 20k e non 15k... assieme ridiamo la possibilità di giocare a fedele che ci chiede se ad ora la scelta era cambiabile del tutto. al nostro "si" corale spara un instant all in da 90k. io non lo faccio forte forte. so che gioca spesso in steal se può evitare di vedere il flop ed ha una dinamica all in / fold molto accentuata. non è la sua giocata da carte forti. il flop lo voleva vedere e provare a capire se fosse sopra dopo aver legato. mi faceva forte, si vedeva, provava ad emulare una monster. alla peggio si sentiva dominato e provava ad usufruire dello spiraglio datogli dal quiproquo del raise per migliorare la sua posizione cercando di capire dai tells arrivatigli come fosse nella mano.
wrong way. AK vs. AQ tiene ed io sono molto sopra sia preflop che al postflop. dco l'ultima mano, perchè poi è la sagra dell'all in di gil e di fedele.

rimasti corti, ad ogni raise di posizione o meno di noi 3 avversari meglio messi in fiches, si alternavano in all in. callati da rizzi e parru un paio di volte, rimangono dentro sia contro di loro che con me quando sembra il mio turno di fare action e muovo un pò dei miei pezzi. poche carte e molta accortezza per tutti. gil è capomastro ora ed ha tolto molto a me rizzi e parru. io forse son quello più penalizzato perchè non riesco neanche a rubare nè in posizione nè OOP. risultato arrivo al botton dopo 4 giri di nulla. vedo gil che giocherella con le fiches prendendone troppe di quelle verdi da 19k. gli ridacchio in faccia dicendo "gil, come la bluffi questa stavolta?" ...lui sorride e calla. uhm. bui 4k/8k ante 1k. al call di tutti siamo già a 45k. inspiegabilmente, tutti tergiversano e poi callano. anche parru o fedele che in questi casi rubano o cercano di rubare visto il piatto cosi appetibile.
66. io spillo 66. coppia maledetta di merda. a tratti satanica a tratti una semplice coppia di merda. maxx sta li e la guarda ebetito. troppi secondi. riconto tutte le fiches e non ho spazio di manovra. se callo perdo solo 8k, il piatto mi obbliga quasi a metterle tutte per poter impensierire gli altri. chiamano 8k. voglio gamblare il piatto. di forti forti forti si vedeva che non ce ne fossero. forse parru silenzioso, quello dal call più deciso, ma la monster o high pair non la limpa mai. rizzi forse avrebbe raisato se non avesse avuto altri giocatori dietro di se con mani decenti. niente. non va. al flop li perdo tutti con 66 e non guadagno niente. arrivava il grande e piccolo buio. ero prossimo a giocate automatiche. la regola dei 10bb per spingere all in tutte le volte che il piatto è appetibile era già passata da tempo. se callavo rimanevo con 50k. un flop con l'asso non avrebbe più fatto andare via nessuno dei limpers. idem altre carte alte. il primo che avrebbe bettato si sarebbe portato via il piatto. non mi avrebbero lasciato la posizione. ma secondo voi? check di parru, gil, fedele, rizzi? bah.... neanche nei sogni più turgidi. il kernel era il piatto ed arrivare primo o limpare fino a diventare short con la scimmia dei blinds che urlava nel cervello?

matt prende le fiches e le mette tutte. dannato pezzo di merda temerario e caparbio... ma non poteva rimanere sul divano? insomma. lo showdown, contro 4 avverari, era quasi inevitabile, sopratutto perchè ero corto. il piatto valeva 120k la testa della classifica. parru chiama con A7s gli altri foldano merda. c'avevo preso. peccato il coin flip. non lo preferisco. m'ingastrisce perchè solitamente li voglio evitare. voglio solo essere coinvolto in mani dominate per cattiva lettura o dominanti per buona sorte e strategia. come era andato per tutto il torneo insomma. pressocchè sempre ero stato sopra, durante le mani che avevan coinvolto lo showdown tranne il call al mio raise all in preflop con QT, vinto contro 3 avversari e nel quale ero dominato. il resto regolare.

tornando alla mano in questione. il flop è due del colore di parru. niente coppia. il turn è A ed io sono a casa col river. abbiamo riletto la mano anche post torneo e presumibilmente sarebbe andata a finire così perchè parru ed io ci saremo bettati raisati all in al flop in qualche maniera. check call da pavido mi avrebbe lasciato in gioco ed ancora a premio. la scelta fatta era più da ottica di incamerare per vincere il torneo. aggressive preflop si fa un sacco di bolle in più e tanti primi posti in più. io sono andato a premio ma sono stato nella metà delle volte in cui il coinflip mi ha penalizzato.

pace. torneo stupendo secondo me.
durato tantissimo e sempre con tanto pathos, giocabile fino alla fine, limitante solo negli ultimissimi livelli ma non per colpa della struttura ma piuttosto della nostra morigeratezza e qualche salvataggio di troppo di quelli con poche fiches che hanno allungato l'agonia ed alzato i bui.

risultato accettabile e buon auspicio per le prossime volte.
bravissimi i dealer al tavolo e la proposta accolta del doppio dealer ha accelerato moltissimo le dinamiche di gioco e limitato i tempi morti. marco e panda attenti organizzatori coordinatori. perfino gli angolari simpatici e non petulanti opprimenti come sempre...

...alla prossima frocetti!!! quando vedrete una fiches arancione al tavolo, beh... prima o poi potrei sedermi anche io tra voi


MM