Autumn League

nonostante mi fossi ripromesso di complicargli la vita anche ieri zanotto ha trionfato..voi come lo vedete come giocatore?

Panda ha scritto:nonostante mi fossi ripromesso di complicargli la vita anche ieri zanotto ha trionfato..voi come lo vedete come giocatore?

Dal momento che ieri sera mi ha dimezzato lo stack nel final table e poi sono uscito in bolla subito dopo per oggi lo odio ....cmq è forte davvero

Gli è stato anche affibiato un bel nick: Davide "L' Indomito" Zanotto

sai cosa? lui fa il suo gioco e poi quando decide che deve andare va di tutte..ieri era semi cadavere e nel giro di un quarto d'ora è arrivato ad essere in stack, ma perchè? perchè la gente non ha capito che lui non si fa scrupolia fare call agli all in e glieli lascia..

Panda ha scritto:nonostante mi fossi ripromesso di complicargli la vita anche ieri zanotto ha trionfato..voi come lo vedete come giocatore?

spregiudicato

steve bo ha scritto:

Panda ha scritto:nonostante mi fossi ripromesso di complicargli la vita anche ieri zanotto ha trionfato..voi come lo vedete come giocatore?

spregiudicato

ma secondo te è un pregio o un difetto?

Panda ha scritto:

steve bo ha scritto:

Panda ha scritto:nonostante mi fossi ripromesso di complicargli la vita anche ieri zanotto ha trionfato..voi come lo vedete come giocatore?

spregiudicato

ma secondo te è un pregio o un difetto?

grandissimo pregio se sei un finocchio
grandissimo difetto se sei sfigato

ok...è un pregio...
cmq fino ad ora grande sorpresa per sono andrea e fabio..stanno crescendo..

I risultati ottenuti dall'Indomito fino ad ora sono stati molto positivi ed in vari frangenti, aspetti anche diversi del gioco, si è dimostrato più che solamente fortunato ( sng, tornei diversi, etc etc ).

Il punto è che gran parte dei risultati positivi dovrebbe essere equiparata ( o almeno tenuta a mente ) con quelli negativi.

L'obiettivo è "arrivare più possibile al tavolo finale"?
Sicuramente non è lo stile-Zanotto quello da utilizzare: è stato protagonista delle vittorie più sfolgoranti tanto quanto delle sconfitte più sonore.

L'obiettivo è "stravincere tornei"?
Sicuramente le giocate loose-aggressive che lo caratterizzano, assieme all'esperienza accumulata nel gioco lo elevan un pò al di sopra della folla di loose-aggressive-incompresi che tribolano come delle perpetue per tutta la vita sperando di chiudere qualcosa al river o di "mandar via". Non si accontenta di arrivare a premi/punti senza stringere qualche cosa di grosso: quindi la varianza dei suoi risultati è emblematica. Dal primo all'ultimo posto per poi tornare al primo per poi... etc etc




Altra punta di analisi dei comportamenti: si si escludono 4 o 5 giocatori al circolo, non sono presenti giocatori con caratteristiche di gioco "speculari" o "complementari" alle sue che possano far si che l'indomito si scontri contro le sue nemesi. Value bet continue, raise e reraise, check, check, all-in al river sono tutte giocate molto profittevoli se si tiene in pugno un tavolo con attitudine conservativp-sfigata o palesemente loose o piena di caller. Immaginate però al tavolo 2 o 3 panda ( iper-tight-aggressive ) o 2 o 3 budrio ( flexible style, mathematical approach ) pronti a confrontarsi allo stesso tavolo contro l'indomito. Foldano tanto e lo chiamano solo se sono nuts oppure a giro lo depredano di fiches tra raise e check-raise. Migliore è la capacità di lettura e valutazione delle possibili mani avversarie e maggiore è la difficoltà per l'indomito nel muoversi tra i meandri delle giocate avversarie.

Se inizia ad accumulare fiches riesce a spingere verso bellissimi giochi estrosi che gli permettono spesso di accumularne altre.
Se ne perde molte ( come altrettanto spesso gli accade ) il gioco da multiforme e vario si tramuta in una strategia binaria che 90 delle volte arriva al river e con degli all-in.


I nomi fatti sono quelli che mi sono venuti in mente. Ce ne sarebbero altri pronti a ricoprire gli stessi ruoli però, la moltitudine dei giocatori al BPC è solitamente più timid-tight o limper o caller che non fanno che alimentare positivamente il suo gioco e la sua imprevedibilità.

Ode a lui ed ai suoi risultati.
Morte alla rigidità dei suoi avvesari.

Prosit,
MAxxMAtt

Ci penso io a batterlo stasera... Mi presento da giocatore e non da dealer...Son carico per gagnare...

mmm ...

vincere 2 volte un torneo non significa assolutamente nulla, si può anche vincere LO STESSO TORNEO per 2 volte consecutive e NON VINCERLO MAI PIU' in 30 anni, la varianza è micidiale, la sostanza di un giocatore si valuta su orizzonte temporale lungo( 100 MTT ) in termini di %ITM e ROI

RIBADISCO IL CONCETTO :

fai una gran lettura , fai CALL e PERDI sei sfigato, non vinci un cazzo e nessuno si ricorda la GRAN LETTURA.
fai una gran giocata ALLIN l'altro fa una BAD CALL e VINCE sei sfigato, non vinci un cazzo e nessuno si ricorda la GRAN GIOCATA.

con gli Sklansky$ non ci fai la spesa ... meditate gente meditate

Scusa Riccardo se mi devo autoquotare:

I risultati ottenuti dall'Indomito fino ad ora sono stati molto positivi ed in vari frangenti, aspetti anche diversi del gioco, si è dimostrato più che solamente fortunato ( sng, tornei diversi, etc etc ). Il punto è che gran parte dei risultati positivi dovrebbe essere equiparata ( o almeno tenuta a mente ) con quelli negativi.

Tutto il post che ho fatto si può riassumere, leggendo tra le righe, con "se hai uno stile aggressivo e spregiudicato, non ti mancano i soldi e sei intelligente, ludicamente parlando, verrai premiato più che con stili di gioco complementari".

Che è quel che dici tu.
Che è quel che sanno un pò tutti ma ho voluto ricalcare dei concetti generali su di un definito soggetto, quindi probabilmente sovrastimando alcune sue caratteristiche ed ovviamente sottostimandone altre, visto l'esiguo orizzonte temporale di questo paralogismo induttivo.

Ora quoto te invece.

fai una gran lettura , fai CALL e PERDI sei sfigato, non vinci un cazzo e nessuno si ricorda la GRAN LETTURA.
fai una gran giocata ALLIN l'altro fa una BAD CALL e VINCE sei sfigato, non vinci un cazzo e nessuno si ricorda la GRAN GIOCATA.

Ogni gioco ad informazione incompleta include un non completo controllo delle variabili che producono l'esito finale della partita. Se giochi per raggiungere la parità e l'equilibrio, ovvero minimizzando i rischi e le possibilità di rimanere sconfitti a causa di uno spike casuale nella coda della gaussiana della vostra vita da giocatore, il gioco in sè annida la media attorno al valore 0. Nullo. Ovvero giocate una vita rischiando poco e non vincendo un caxxo.

Cioè come dici tu ( ed anche Sklansky per non dire MaxxMatt ), non ci pagano bollette e mutui con il poker.
Ovvero la vita reale non deve essere connessa e dipendente da quella del gioco.

Nel qual caso ecco gli unici modi per risultare sistematicamente sopra, giocare sistematicamente con profitto e, prese le bad beat del caso, onori alla statistica ed oneri al malcapitato, sopravvivere:

1) Trovare e giocare contro avversari più sfigati di voi
2) Giocare ad un gioco meglio di altri
3) Giocare tanto più degli altri al gioco del punto 2) ma con tanto del punto 1)

Ogni altro metodo è stupidamente pretenzioso se si vuole vivere di poker o fare profitto con i tornei o più in generale fare profitto giocando.


Provate a sostenere una qualsiasi altra tesi ed io ve la sbriciolerò pedantemente senza colpo ferire


MAxxMAtt